L’ortodonzia estetica è quella branca della medicina dentistica che si preoccupa di munire i pazienti con apparecchi ortodontici invisibili per coloro che sono impegnati in attività professionali o per quelli che si imbarazzano a portare un apparecchio visibile. Nel nostro studio operano professionisti di esperienza ultra quarantennale che tramite corsi di aggiornamento e studi specifici, hanno ampiamente imparato queste innovative metodiche che soddisfano pienamente le aspettative dei clienti. I materiali utilizzati sono qualitativamente ottimali tanto da non provocare infezioni o infiammazioni. Fortunatamente oggi è possibile correggere le malocclusioni e il disallineamento dentale grazie a questa innovativa metodica che permette di posizionare gli apparecchi ortodontici nella parte interna dei denti tramite delle placchette che sono praticamente invisibili all’esterno. Questo metodo viene adoperato nell’ortodonzia linguale.
L’ortodonzia linguale è uno dei metodi più sorprendenti per correggere alcuni difetti senza provare imbarazzo ed ansia. Lo specialista agisce tramite l’utilizzo di apparecchiature di ultima generazione e facendo realizzare in laboratori specializzati, degli apparecchi che sono formati da placchette in ceramica ‘allumina policristallina’ che verranno mantenute da un filo metallico. I presidi sono invisibili perché posizionati sulla facciata interna dei denti.
Ogni soggetto è un caso a sè e la scelta dell’apparecchio da portare è solo dello specialista. Di solito viene consigliato l’apparecchio fisso perché la mascherina corregge errori di piccola entità. Innanzitutto c’è bisogno che uno specialista in ortognatodonzia esegua delle indagini diagnostiche e solo dopo questa operazione, si potrà decidere quale sia l’apparecchio ideale.
Gli esami che il paziente deve effettuare prima di decidere quale apparecchio portare sono specifici. Per prima cosa bisognerà eseguire un’ortopanoramica ed una ‘teleradiografia del cranio in proiezione latero-laterale’, un ‘esame fotografico’, l’analisi del calco in gesso ed una ‘cefalometria’ ossia il rapporto che sussiste tra le ossa facciali ed i denti. Quando la diagnosi sarà pronta, lo specialista spiegherà al cliente che bisogna portare un apparecchio piuttosto che un altro a secondo della complessità della patologia.
Non esiste un periodo di tempo standard ma ogni paziente ha i suoi tempi. Nei casi meno complessi, il trattamento potrà richiedere un tempo che va dagli 8 ai 12 mesi mentre se si tratta di patologie più serie occorrerà portare l’apparecchio anche per due anni.
Di solito si ricorre all’ortodonzia estetica in età adulta ossia quando ci si sente imbarazzati nell’essere portatori di apparecchi ortodontici visibili ma in genere, non è mai troppo presto per cominciare a correggere alcuni difetti. Per quanto riguarda le mascherine correttive, possono usufruire di queste solo gli adulti o al massimo gli adolescenti qualora i problemi da eliminare non fossero troppo gravi mentre l’ortodonzia linguale è idonea anche ai pazienti più piccoli ai quali però, siano già caduti i denti decidui ossia quelli di latte. All’ortodonzia linguale bisogna ricorrere quando si presentano difetti di masticazione, difetti di equilibrio, cefalee continue o difetti posturali. Tutte queste affezioni infatti, possono essere causate da una malocclussione su cui bisogna intervenire prontamente. All’ortodonzia estetica linguale però, possono ricorrere anche gli adulti per correggere difetti di masticazione o di morso e che desiderano che il loro sorriso sia gradevole per poter svolgere una vita lavorativa senza imbarazzo. Conviene rivolgersi agli specialisti se spesso si avvertono, dolori alla cervicale, torcicollo o mal di testa che sovente sono causati da disordini posturali originati da ‘un’asimmetria a livello ortodontico’.
I vantaggi dell’ortodonzia estetica sono molti e quello principale è che l’apparecchio è invisibile quindi non crea nessun tipo di disagio nella vita sociale sia per gli adulti che svolgono attività a stretto contatto con il pubblico e sia per gli adolescenti che si imbarazzano di fronte ai compagni. Le placchette utilizzate negli apparecchi linguali non provocano allergia anche a chi solitamente è intollerante al nichel anzi essendo posizionate sulla parte interna del dente, lo rinforzano e non provocano la sua demineralizzazione. Molte patologie scompariranno durante il trattamento ortodontico comprese quelle dovuti a disordini posturali.
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