pulizia dentale professionale: con che frequenza e quali vantaggi porta.
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Continua a leggereIl termine apparecchio bite sta ad indicare un dispositivo removibile che viene posizionato tra le arcate dei denti. Non tutti i Bite sono uguali ma si differenziano tra loro per funzione e forma.
Solitamente questi tipi di apparecchi vengono utilizzati quando si vogliono correggere delle anomalie masticatorie attraverso tecniche gnatologiche. Da questa metodica il bite prende il nome di ‘placca gnatologica’.
Spesso il bite serve solo per per una funzione protettiva atta controllare il digrignamento notturno dei denti che involontariamente si stringono in modo anomalo durante il sonno.
Il bite si utilizza anche nelle attività sportive.
Le anomalie della funzione masticatoria sono causate da svariate cause a volte molto complesse che solo un professionista può riconoscere.
Con le anomalie dell’apparato masticatorio entrano in ballo anche altre patologie che non si riferiscono solo ai denti.
Fonazione, deglutizione e masticazione infatti, possono influenzare l’intero equilibrio corporeo. Dopo un’attenta valutazione da parte dello specialista si potranno avere significativi risultati che mirano ad un miglioramento dell’apparato masticatorio specialmente se si è affetti da una disfunzione occlusale congenita o acquisita.
Anche se può apparire strano quando la mandibola non è perfettamente in asse rispetto al mascellare superiore, si condiziona la posizione della testa e delle scapole.
Il Bite va seguito nel tempo dallo specialista e sarebbe assolutamente assurdo prescriverlo ad un paziente e poi non vederlo più. Il Bite va controllato e modificato periodicamente per un determinato periodo di tempo fino a quando non si raggiungono i risultati prefissi.
Sarà compito del medico provvedere a svolgere tutti gli esami del caso ed indirizzare il paziente verso professionisti adatti a confermare la sua diagnosi facendo effettuare visite specialistiche neurologiche e posturali.
Il Bite o placca gnatologica, viene associato generalmente ad una mirata fisioterapia delle articolazioni mandibolari e dei muscoli masticatori.
Solo in determinate situazioni è idonea anche una terapia farmacologica di supporto e a volte, occorre anche un ausilio psicologico.
I sintomi che il paziente riferisce allo specialista sono un fastidioso mal di testa nella regione frontale, un sordo dolore auricolare e sullo zigomo, ronzii e tensione muscolare.
Il paziente è affetto anche da capogiri soprattutto quando compie movimenti repentini e potrebbe avvertire rumori di scatto quando apre la bocca con relativo blocco articolare.
I sintomi variano da soggetto a soggetto in funzione della gravità del quadro clinico.
Spesso i responsabili della mal occlusione sono i denti del giudizio e in questa situazione è necessario procedere alla loro estrazione. Grazie al bite, man mano la postura si modifica e l’apparato scheletrico viene aiutato.
Ovviamente quando lo specialista verifica le condizioni necessarie che richiedono l’utilizzo di un Bite, miglioreranno anche le condizioni del paziente che gradatamente avvertirà i benefici, a volte anche nell’immediato.
Quando il Bite viene adoperato a scopo protettivo come nel caso del bruxismo, i vantaggi si noteranno in un breve lasso di tempo poiché non si verificherà più l’atto involontario di stringere i denti e di digrignare, specialmente di notte.
Il benessere psicofisico migliorerà notevolmente sia dal punto di vista muscolare che anatomico.
Quando l’apparato masticatorio è al top anche la postura ricaverà numerosi benefici. Si avvertiranno in maniera minore i dolori alle gambe, scompariranno ronzii e vertigini e naturalmente, la mandibola si riposizionerà nel modo corretto.
I vantaggi del Bite sono significativi anche nella spesa poichè è abbastanza contenuta.
L’intervento non è invasivo infatti non si limano i denti e non si estraggono.
Quando si riescono a combattere i sintomi che porta la mal occlusione, si ridurranno anche le visite dai neurologi, dai posturologi e dai fisiatri.
L’importante è rivolgersi ad uno specialista competente che riesca a capire la problematica, cosa di cui dovrebbe essere capace anche un medico generico.
Non di rado infatti, prima di arrivare alla conclusione che un paziente ha bisogno di un apparecchio bite per risolvere i propri problemi di salute, bisogna attraversare una lunga prassi clinica stressante e fastidiosa.
Si cerca di curare la postura o si attribbuiscono i malesseri a dolori articolari o reumatici mentre rivolgendosi ad un valido specialista, si arriverà alla soluzione senza problemi.
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